Ora…di Agostino Acri

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Ora non sento.

I tuoi passi non arriveranno,oggi,

i tuoi occhi non si poseranno da qualsiasi altra parte lontano da me.

saperlo non ha significato accettarlo.

volevi “volartene” via e l’hai fatto.

volevi liberarti e sei spiccata su un dolore che m’hai lasciato.

Ora è freddo.

 Tutto il resto brucia.

Il sole è coperto da  nuvole di cose che potevano essere.

Le parole raccolte per  te taceranno.

Qualcosa dovrò pur strappare da dentro

O questa lama,

Questo tempo,

Triterà e confonderà…

Come fossi qualsiasi altra cosa e non questa…

Forse avrei dovuto osare.

Avrei avuto la tua pelle addosso , adesso,

non unghie nervose a trapassare la mia.

Non c’è sosta nè pace.

qualcosa s’è fermata comunque.

Come pioggia sulla finestra.

Lacrime sugli occhi…

Non lavano nè bagnano:

solcano.

In questa terra di mezzo che ha diviso

Un pensiero sfiorato da mani che si sono toccate,

Perché  quel volo non si poteva fermare…

 

ora so

poteva cambiare l’inizio

la fine sarebbe finita così.

Comunque.

Sono stati solo attimi.

Petali e spine.

Ci siamo solo riconosciuti

Nell’attimo d’aria.

Tra te che spiccavi

Ed io che cadevo.

8 Responses to Ora…di Agostino Acri

  1. chiara ha detto:

    Triste che più triste non si può, ma emozionante, profondamente emozionante…

  2. annamaria ha detto:

    bellissima ago… vicina molto al mio momento… baci

  3. ha detto:

    un modo più lieve di rosicare

  4. Ilaria F. ha detto:

    bella..veramente bella..
    ..è come circondata da un alone
    come sospesa
    nn credo sia facile da creare
    le pesie devono dare sensazioni..come le opere d’arte..altrimenti sono solo parole
    e questa ti immerge in uno spazio vuoto..un emozione..

  5. Emy ha detto:

    Mi ha emozionato…hai detto tutto quello che c’e’ da dire in certi momenti e soprattutto l’hai trasmesso.
    Davvero bella

  6. EP ha detto:

    Se il giorno potesse staccare la luce per dar spazio alla notte le ore starebbero come guardie a scandire i secondi. Ma è nel crepuscolo che si perdono i pensieri, fiocchi di emozioni passeggere che ispirano parole mai dette, suoni e colori non ancora riconosciuti. Nel tuo, di pensiero, ritrovo uno spicchio del mio mondo, malinconico e solitario.

    EP

  7. Tonia ha detto:

    che dire? è davvero favolosa… complimenti Ago… baci baci…

  8. tbtvecocommunity ha detto:

    Come è bello leggere il canto dell’anima nella sua espressione più alta, la scrittura di una poesia… Complimenti… Didì.

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